Periodo di piacevolezze, periodo gustoso, e dolcioso! Dopo la serie di eventi legati al Panettone e a tutte le sue varianti, ecco presentare un altro elemento che ci fa salivare e non poco.
Il cibo degli dei entra in gennaio a gamba tesa negli eventi a grande degustazione. Presentati da Davide Comaschi, non solo in veste di direttore del Chocolate AcademyTM Center Milano, ma anche di primo e unico italiano a essere salito finora sul gradino più alto dei World Chocolate Masters, nel 2013, Maurizio Frau, Martina Presta, Fabio Ravone, Claudio Sordoni, Nicolas Vella e Giuseppe Vitale sono i migliori maître chocolatier italiani che in anteprima al Chocolate AcademyTM Center Milano, centro di alta formazione voluto da Barry-Callebaut, azienda franco-belga leader mondiale nella fabbricazione di prodotti a base di cacao e cioccolato di alta qualità sono intervenuti perché vincitori delle preselezioni nazionali.
Si sfideranno poi al Sigep proprio a fine gennaio, 21 o 22 gennaio. Chi sarà dunque il miglior maître chocolatier d’Italia? Sarà la giuria, composta da Federico Anzellotti, Giovanni Cavalleri, Maurizio Colenghi, Fabrizio Galla e Luca Mannori guidati da un Presidente Enrico Cerea, executive chef di Da Vittorio a Brusaporto, 3 stelle Michelin.
L’interpretazione di questi World Chocolate Masters su Futropolis, la città del futuro caratterizzata da integrazione, ricerca di modelli sostenibili e nuove sinergie e tecnologie è il tema scelto. Che forme e quali gusti le daranno i nostri sfidanti? Lo scopriremo fra poco più di un mese, quando dovranno realizzare una pralina, un dessert al piatto e un pezzo artistico il cui protagonista assoluto sarà il cioccolato.
Grande sfida per una grande competizione, unico concorso al mondo dedicato all’uso creativo del cioccolato e il solo nella sua categoria in cui i professionisti del cioccolato competono individualmente e non come squadra. Per la complessità che la caratterizza, ogni edizione dei World Chocolate Masters, questa è la 7°, si protrae per due anni: durante il primo anno si tengono le selezioni nazionali che incoronano il National Chocolate Master di ogni Paese partecipante; l’anno successivo, i rappresentanti nazionali competono gli uni contro gli altri per diventare World Chocolate Master, giudicati da un panel di esperti di fama internazionale. Poi i migliori maître chocolatier del mondo gareggeranno nella finalissima al Salon du Chocolat di Parigi 2018. Passione, abilità sono gli elementi che devono spingere questi professionisti per partecipare a questa grande sfida. I partecipanti a questa edizione dei Cacao Barry World Chocolate Masters si lasceranno ispirare dalle caratteristiche principali delle città del futuro (orti verticali, città verdi e piante felici, cibo 3D, riduzione degli sprechi alimentari, packaging commestibili, cibo in movimento) e le declineranno in tre creazioni: la «Pièce Artistica: il Futropolitan», una scultura in cioccolato che interpreti il tema Futropolis; «Gusti freschi a Futropolis», una creazione di pasticceria fresca realizzata al momento; «Chocolate on the go», uno snack al cioccolato da consumare al passeggio. Per ogni ricetta è obbligatorio utilizzare almeno una referenza Cacao Barry e rispettare un tempo limite.
Staremo a vedere e a gustare se possibile, certo che detta così, sembrerebbe che il futuro ci debba offrire tanti dolci momenti Speriamolo!