La pioggia non ci ha tolto la gioia!

Già il primo evento ci ha colto un po’ impreparati sul cielo blu a volte ricco di nuvoloni neri subito dopo, scrosci di pioggia a seguire. Sapevo che non era facile, essendo per la prima volta in un’area non molto frequentata e in cui gli chef, visto il periodo difficile per la ristorazione, non sarebbero stati i soliti che mi aspettavo, ma si spera sempre.

Come sempre è stato allestito il tavolo per lo show cooking che, con i prodotti di Star ci ha permesso di offrire ai commensali, molti visto che pioveva e che la piscina non era il luogo più adatto per passare il tempo, un risotto al ragu di salsiccia che lo chef, Brand Ambassador di Zwilling Ballarini, Erny Lombardo e la chef romana Eleonora Masella  hanno preparato davanti a tutti con grande sorpresa dei commensali. Ricordo che qui la clientela è tedesca e sono famiglie intere che in questa giornata del lunedì hanno, come noi, poco goduto del sole e quindi della piscina.

Come da copione che ci segue da anni avremmo dovuto andare in campo prima dello show cooking a fare la lezione… impossibile quindi l’abbiamo fatto dopo tra un raggio di sole e l’altro e, visto che purtroppo non eravamo in molti, abbiamo potuto fare un corso di swing oltre che di putt in una sfida proprio in questo gioco di precisione e concentrazione per potere alla sera premiare i migliori.

In campo pratica il maestro Alessandro Napoli ha loro impartito i primi rudimenti del gioco del golf con le  presentazioni dei ferri e legni, le 14 mazze che un giocatore può tenere in sacca e poi, uno ad uno, hanno provato il difficile movimento dello swing.

Sul green le cose sembrano più semplici, il movimento pur non sempre capito del pendolo non porta grandi fatiche e il nostro carissimo Bruno si è potuto esprimere meglio, anche se, tra un tiro e l’altro, tra chef forse entravano in merito anche le difficoltà del momento della ristorazione, ma per fortuna il sole splendeva, il paesaggio che porta al rilassamento apportava pensieri più leggeri.

Non semplice, ma è quindi interessante vedere come si applicano in questa sfida che gli pongo usando un ferro che non è certo quello del loro mestiere, ma intrigante com’è tra la pallina e quella piccola buca, il fatto di non riuscire così semplicemente… è giustamente il punto importante  e focale del golf che specie sul green…. sembra facile, ma come tutte le cose sin che non si è imparato, è super difficile!

Dopo un periodo di tranquillità, anche se la fatica del gioco non era stata grande come fare le solite nove buche che sono solitamente in programma, tra uno scroscio e l’altro tutti improvvisi, alcuni sono passati in piscina.  Gli chef che hanno cucinato per la cena, Vito e Fabrizio che ringrazio con tanto affetto, sono andati a vedere le preparazioni per la cena delle 20 con il giovane cuoco del ristorante.  

Di solito si procedeva ad un momento di premiazione, ma visto che eravamo un gruppetto molto intimo, abbiamo fatto la premiazione dopo il secondo e prima del dessert. 

Aggiungi il testo dedl Tooltip qui

Ma quello che avevamo assaggiato in anteprima era un branzino di Aquanaria, partner dell’evento, cotto su una piastra lavica e accompagnato da verdurine sempre alla piastra, 

è stato un bel piatto che le ragazze del Restaurant Pool hanno servito con grazia e maestria.

Vito Naccari, chef del Ristorante Fidalma Hotel de la Fortezza di Sorano, già la domenica ci aveva deliziato con un piatto notevole, pur semplice e che aveva suscitato interesse in sala. Infatti quando li vedi arrivare tutti e tre Vito Fabrizio ed Eliano con la loro veste bianca e la toque devo dire che fanno sempre un bell’effetto. 

 

 

Creato e firmato da Fabrizio Bertucci,  venuto apposta da Roma, il primo antipasto era: 

Battuta di manzo al coltello con burrata e scalogno in agrodolce.

A seguire un secondo antipasto  Tartare di “Branzino Aquanaria”  aromatizzato ai profumi di Maremma.

Ecco che da Sorano, e con la ricotta di Castell’Azzara, solo burro e salvia, questo enorme Tortello di una bontà incredibile, con la preparazione, uno per uno, fatta da Vito Naccari. Certo che sarebbe interessante andare a gustare i piatti di questo Ristorante per ritrovare Vito e Bruna che si occupa della Sala, e conoscere il proprietario Cristiano Rivela dell’Hotel della Fortezza. 

Ma il menu, come siamo abituati noi a Chef   in Green in cui di solito ci sono 4 chef che preparano ognuno i loro piatti e lo chef residente quindi una cena a dieci mani, qui le mani si sono improvvisamente triplicate e Vito sembrava la Dea Kali, quindi eccolo  preparare il risotto della Principina con Branzino di Aquanaria e asparagi di campo allo zafferano di Maremma.

Ed ecco il re della serata ricomparire sui piatti in un’altra veste accompagnato da un classico della cucina siciliana, patria di Vito.

“Trancio di branzino Aquanaria al forno su caponata di verdurine allegra,”

Con Vito Naccari in cucina non potevamo non avere un dessert siciliano e, memori dei cannoli che ci aveva fatto nel lontano ottobre prima della pandemia al Castello di Tolcinasco, ecco anche se diverso, il suo cannolo con ricotta di Castell’Azzara ed un arancio candito con polpa, strepitoso.

Che dire se non che è stata una gran bella cena, i commensali tedeschi hanno applaudito ogni piatto portando al lavoro degli chef quella soddisfazione che si meritavano.  

Ed ecco quindi giunti alle premiazioni che hanno visto vincitore per il minor numero di putt in gara Fabrizio Bertucci al suo quinto appuntamento con noi, dal Golf Lanzo al Golf dei Laghi, poi Modena e lo scorso anno Reggio Emilia ed ora un p0′ più vicino alla sua Roma, qui in Toscana. Seconda classificata una new entry, Eleonora Masella del Ristorante “La Credenza” a Roma e terzo Vito Naccari, il praticamente fac totum dei piatti di questa serata. A Vito e Fabrizio e stato consegnato anche l’attestato per la partecipazione al menu e premiati egualmente anche gli altri chef perché il ricordo sia più tangibile con l’unico giocatore arrivato con gli chef per ringraziarlo della partecipazione arrivando da lontano.


Ed allora che dire se non un immenso grazie a tutti coloro che hanno permesso questo primo evento, pur super bagnato, ma che ha sembra abbia creato egualmente piacere negli intervenuti e ringraziando i partner che ci supportano e che ci supporteranno  devo aprirmi in un immenso abbraccio. Grazie !

Si ringraziano i partner: 

Star, Zwilling, Ballarini, Staub, Trabo, ISi, Arcos, Domo.

E ancora per la giornata: Hotel Fortezza e Ristorante Fidalma

e lo sponsor Aquanaria

Condividi

Facebook
Twitter
Pinterest
Perché hai letto

Articoli correlati

Un quinto anno a Lanzo

Ed eccoci in quota… 1000 metri! Siamo qui a passare questo lunedi 19 agosto per la quinta volta al Golf Lanzo. Beh eccezione perché normalmente Chef in Green non e

Riparte la nona edizione!

Ecco il calendario degli eventi 2024 . Vi aspettiamo numerosi cari chef e lady chef, per farvi provare questa sfida, sul green e poi, per chi lo desidera, anche in

“Alberghi e ristoranti d’Italia 2024”:

Ad oltre 30 anni dalla prima edizione, la storica guida, curata da Teresa e Luigi Cremona, conferma la strada intrapresa nel segno della valorizzazione e sostenibilità del nostro Paese valorizzando

Incontrarsi a Courchevel

L’Apogée, Il nuovo ristorante pop-up in collaborazione con Gennaro Esposito celebra il suo decimo anno. Una collaborazione con lo chef bistellato Gennaro Esposito Culinary Director dell’Hotel La Palma a Capri,